
Non conoscevo questo libro fino a quando mia figlia Alessia, l'ha letto in terza media (consigliato dalla sua prof. di italiano). Nello spazio di un paio d'anni i nostri ragazzi passano da Harry Potter a letture come queste.
Non c'è momento della vita nel quale le persone si trasformano altrettanto velocemente.
Questo libro rende omaggio all'adolescenza soprattutto nello stile della narrazione. Immedesimandosi nella protagonista quattordicenne, l'autrice parla di cose terribili quasi con noncuranza, senza imbarazzo e senza rivestirle di emozioni, come farebbe un adulto. Paura, dolore, rabbia, angoscia sono sullo sfondo, ma il racconto procede agile e fresco, senza farsene condizionare. Può piacere ai giovani e ai meno giovani.
Alice Sebold, Amabili resti, edizioni e/o, 2002, 373 pagg.
Non ho letto il libro, ho visto il film che mi è piaciuto.
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