mercoledì 30 ottobre 2013

John Steinbeck - The Grapes of Wrath (Furore) - prima traduzione italiana non censurata

Letto sul Sole24Ore di domenica 27 Ottobre un articolo di Mario Andreose, direttore editoriale della Bompiani, in cui si annuncia l'uscita il prossimo 6 novembre di una nuova traduzione italiana di "The Grapes of Wrath".
L'opera di Steinbeck non era infatti più stata tradotta in Italia dal 1940, quando "la censura del ministero di Cultura Popolare si accanisce su un libro oggettivamente sovversivo...i lettori italiani si devono accontentare di una versione tagliata e rimaneggiata, a cui nemmeno gli aggiustamenti successivi hanno reso piena giustizia".
Il romanzo parla dell'America ai tempi della Grande Depressione, della fuga dalle campagne per rincorrere il miraggio del lavoro in città, della migrazione delle popolazioni del Mid-West verso la California.
"Erano i nuovi poveri, bianchi e prtestanti, espropriati dalle banche delle loro fattorie di mezzadri, perchè non più redditizie dopo che le tempeste di polvere (Dust Bowl) avevano disperso l'humus coltivabile. In Californina non possono che offrire le loro braccia per racogliere frutta, ovunque se ne presenti la possibilità, nomadi loro malgrado, accampati qua e là con le loro carrette scassate con cui avevano attraversato la Route 66...."
Il romanzo, pubblicato negli Stati Uniti nel 1939, ispirò l'omonimo film di John Ford con Henry Fonda nella parte di Tom Joad, personaggio su  cui Woody Guthrie costruisce la sua Ballata di Tom Joad, così come in anni più recenti Bruce Springsteen (The Ghost of Tom Joad).
I lettori di Le Monde hanno collocato The Grapes of Wrath al settimo posto tra i 100 libri più importanti del secolo scorso.

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